Il 25 giugno 2021 la Cassazione ha depositato la Sentenza 24820/2021, con la quale vengono chiariti alcuni aspetti relativi all’Omicidio Stradale non disciplinati dalla precedente legge del 2016.
Tale legge stabiliva che solo una condotta colposa della Vittima, quindi un suo comportamento anomalo o non perfettamente lecito, potesse essere presa in considerazione per far scattare il Concorso di Causa e, di conseguenza, la diminuzione della pena per il Condannato per Omicidio o Lesioni Stradali.
La Sentenza della Cassazione, invece, sposta l’attenzione dal Concorso di Causa della persona offesa a quello generale delle interferenze causate da Cause Concorrenti, quali ipotesi di caso fortuito o forza maggiore che abbiano inciso nel causare l’Incidente. Ciò, comunque, non diminuisce l’eventuale Responsabilità del Conducente, ma permette di prendere in considerazione anche fattori esterni per valutare in modo oggettivo e proporzionato l’effettivo grado della Colpa.